Salone del Mobile 2022: la sostenibilità in scena alla Design Week di Milano
Dopo la pausa forzata dettata dalla pandemia, torna l’evento più importante del mondo del design che riunisce produttori e professionisti del settore arredamento: il Salone Internazionale del Mobile e del Complemento d’Arredo celebra la sua 60° edizione con un’affluenza oltre le aspettative.
Le aziende del design tornano a presentare la propria visione del nuovo abitare contemporaneo, dove condivisione, funzionalità, sostenibilità e personalizzazione fanno da padroni agli ambienti immersivi ricreati negli stand dei 2175 brand presenti.
Zone e funzioni si mescolano tra loro per esaltare il valore dello stare insieme, spazi interni ed open air si fondono grazie all’utilizzo di complementi d’arredo verdi, ma anche e soprattutto attraverso l’impiego di elementi dalle superfici naturali e sostenibili. I brand valorizzano una visione green e più consapevole attraverso la proposta di arredi e complementi realizzati con materiali di riciclo, a cui si affiancano processi produttivi ottimizzati nell’ottica di ridurne l’impatto ambientale.
Dalle sedie realizzate con scarti industriali e riciclabili al 100%, alle sedute ricavate dalle capsule riciclate di caffè, alle vernici a polvere sostenibili e riciclabili, fino alla circolarità dei processi aziendali: i brand hanno proposto diverse soluzioni che risuonano come un appello alle aziende di tutto il mondo sull’applicare e promuovere i valori della sostenibilità.
Colori tenui e neutri ispirati ai cromatismi della terra e della natura diventano protagonisti degli ambienti contemporanei, accanto a sfumature metalliche che contribuiscono a definire la qualità estetica e l’identità materica del paesaggio domestico. Il colore si estende alle pareti, agli arredi, ma anche agli elettrodomestici, realizzando un’unione tra il decor interior design e soluzioni tecnologiche avanguardistiche che danno origine ad abbinamenti eleganti o a contrasti piuttosto marcati. Una sintesi tra passato e presente che si concretizza attraverso geometrie decise e forme classiche ed energiche.
La spinta verso un abitare più green si espleta nell’edizione del Salone del Mobile 2022 anche nella scelta di moltissimi brand di presentare collezioni interamente in legno, materiale sostenibile, riciclabile e senza tempo che porta con sé un’eleganza innata che infonde naturalezza e autenticità agli ambienti della casa. I brand wood-oriented del Salone 2022 offrono configurazioni personalizzate, con elementi dalle forme semplici ed essenziali, finiture chiare dall’ispirazione nordica e delicate sfumature naturali. Il connubio tra essenze tradizionali e lavorazioni audaci riesce a valorizzare maestria artigianale e innovazione tecnologica creando un’equilibrata armonia visiva.
Tirando le fila dell’evento portato in scena al Salone 2022, ciò che emerge fortemente è la volontà dei brand di proporre un abitare che riporti l’uomo e il suo benessere al centro. Questo si traduce in un ritorno alle origini, nel recupero di materiali naturali e nelle lavorazioni ecosostenibili, interpretate secondo le tecniche, lo stile e il gusto contemporaneo. La grande attenzione riservata alla sostenibilità ha reso il Salone uno spazio di dialogo tra realtà provenienti da tutto il mondo sul tema della tutela ambientale: idee imprenditoriali e soluzioni tecnologiche sostenibili che si sono tradotte in realtà, sia a livello organizzativo e di gestione dell’evento, sia a livello di ricerca di proposte di valore e di soluzioni concrete. Un esempio di eccellenza in questo senso è stato portato in scena con la mostra-installazione “Design with Nature”: progetto ambizioso quanto indispensabile che comunica l’emergenza di ripensare il rapporto con la Terra, non più all’insegna dello sfruttamento bensì della collaborazione.
Talk e incontri sul tema si sono susseguiti con l’obiettivo di condividere conoscenze, competenze e tecnologie per realizzare una nuova generazione di prodotti.
Il Salone del Mobile 2022 lascia spunti ed idee per il nuovo abitare. Allo stesso tempo troviamo conferma sul cammino già da anni intrapreso da Legnopan verso la necessità di operare ogni giorno per un futuro più green.